martedì 6 luglio 2010

1945-1988 Mappa Mondiale delle Esplosioni Atomiche.



2053 è il numero delle esplosioni atomiche avvenute sul nostro pianeta. Ringraziamo Isao Hashimoto autore di questo filmato.

Clima - Misurato il respiro della terra.

Due ricerche hanno stabilito che è il valore della fotosintesi e dell’anidride carbonica in relazione a temperatura 
Per la prima volta è stato misurato il respiro della Terra: si tratta del valore globale della fotosintesi e quello del ciclo dell’anidride carbonica (CO2) in relazione alla temperatura. Il calcolo è stato messo a punto da due ricerche pubblicate sulla rivista Science e presentate oggi a Torino, in una conferenza stampa organizzata dalla stessa rivista scientifica internazionale nell’ambito dell’Euro Science Oper Forum (Esof). Nel primo studio, diretto da Christian Beer, dell’Istituto di biogeochimica Max Planck di Jena, Germania, i ricercatori hanno calcolato la produzione primaria lorda (PPL) della Terra, che rappresenta la quantità totale annua di biossido di carbonio assorbita dalle piante terrestri mediante fotosintesi. Con una nuova combinazione di osservazioni e modellazione, stimano che essa sia pari a 123 miliardi di tonnellate. Nel secondo studio, diretto da Miguel Mahecha, i ricercatori hanno esaminato gli effetti delle variazioni a breve termine della temperatura dell’aria sulla respirazione dell’ecosistema, ossia la reimmissione di biossido di carbonio nell’atmosfera da parte della Terra, mostrando che la sensibilità della respirazione dell’ecosistema alle variazioni a breve termine della temperatura sono simili in tutto il mondo. I ricercatori suggeriscono inoltre che, oltre alla temperatura, altri fattori, quali le lente e continue trasformazioni del carbonio nel suolo e la disponibilità dell’acqua, possano avere un ruolo cruciale nei bilanci del carbonio nell’ecosistema a lungo termine.  

Progetto Athena - Dieta e antocianina per la lotta all'obesità.



Dieta dissociata, a punti, bilanciata, a zona, sono solo alcune delle tipologie dei metodi seguiti dalla maggioranza della popolazione, specialmente dalle donne, per dimagrire. E, da oggi, è in arrivo anche un'altra novità: si tratta della 
dieta a colori, quella del "rosso e del blu".
Il blu dei 
mirtilli, dei gelsi, delle melanzane, del mais delle Ande, il rosso dellearance rosse di Sicilia, delle fragole e dell'uva.

Convinti delle potenzialità della dieta sono gli esperti europei che, dal primo di luglio, stanno lavorando al "
Progetto Athena" per verificare sull'uomo le proprieta' delle "antocianine", ovvero i pigmenti che danno la colorazione alla frutta, ai vegetali e ai fiori.
La teoria è derivata dai sorprendenti risultati, pubblicati recentemente sul "Journal of Obesity", ottenuti dalle sperimentazioni su alcuni animali da laboratorio che si sono mantenuti in piena forma con una dieta ipercalorica, ma ricca di antocianine, che ha mantenuto i fortunati topini in piena forma fisica e soprattutto magri, al riparo dall' obesita' e dal rischio di malattie cardiovascolari e tumori.

Al progetto "Athena" prendono parte 
6 gruppi europei, oltre al Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologiche dell' Universita' di Milano, guidato da Chiara Tonelli, l'Istituto Europeo di Oncologia, diretto dal Professore  Umberto Veronesi, la societa'italiana "Kos Genetics", l'Istituto di Agrumicoltura di Acireale, l' Universita' Cattolica di Campobasso.
Come illustrato dalla docente Tonelli, tre gruppi di topini da laboratorio sono stati sottoposti a una dieta ipercalorica. Le prime due squadre campione hanno bevuto, rispettivamente, acqua e succo d'arancia, al contrario dell'ultimo gruppo di roditori che si è dissetato solo con 
succo di arance rosse.
E i medici hanno così avuto la dimostrazione prevista già dalla loro teoria. Le cavie delle prime due squadre hanno subito un aumento di peso, mentre i topi della terza sono
dimagriti, perdendo, in particolare, il grasso bianco, accumulato sulla pancia, da sempre acerrimo nemico della buona salute.
I dottori hanno così sottolineato che la perdita di peso non può che essere attribuita dall'assunzione dei frutti- l'arancia rossa- ricchi di antocianine.
Gli esperti provvederanno poi a riprodurre le stesse sperimentazioni in clinica per verificare i risultati anche sull'uomo.
Ma il messaggio - dice Chiara Tonelli - "deve essere chiaro: non si e' trovato un nuovo metodo per dimagrire, ma l'indicazione vuole essere che con 
un'alimentazione sana possiamo fare molto per la nostra salute"
.

BANNER

ADD/THIS

Bookmark and Share
webso OkNotizie